sabato, novembre 25, 2006

RISPARMIO ENERGETICO

Le mezze stagioni non ci sono più, lo smog ci sta intossicando, i rifiuti ci stanno sommergendo e dove non lo fanno è per “merito” degli inceneritori, il petrolio a breve finirà.
Credo, anzi ne sono certa, che è ora di cambiare rotta.
E’ ora di cambiare abitudini…piccole cose.
Sul sito di Beppe Grillo http://www.beppegrillo.it/2006/10/an_incovenient_truth.html#comments c’è un elenco di piccoli cambiamenti quotidiani che ognuno di noi può e dovrebbe fare:

1- Usa lampadine fluorescenti e compatte
2- Usa la macchina il meno possibile
3- Ricicla
4- Verifica la pressione delle gomme dell’auto
5- Non sprecare acqua calda
6- Non comprare prodotti con molte confezioni
7- Regola il termostato di casa
8- Pianta un albero
9- Spegni gli elettrodomestici non in uso
10- Fai girare questo elenco

Io aggiungerei di valutare per bene l’utilità dei prodotti che acquistiamo. Mi spiego.
Un’ aspirapolvere megapotente da 3000 W che aspira anche l’ultima particella di polvere è veramente utile? O meglio è estremamente utile usarla tutti i giorni? Ogni tanto dovremo fregarcene un po’ se non è tutto perfettamente pulito come da pubblicità e invece che usare l’aspirapolvere usare la scopa.
Il frigorifero che abbiamo è utile per le nostre necessità? O è troppo grande, troppo potente?
Se avete casa vostra perché non installate pannelli solari? Informatevi presso i vostri Comuni di eventuali agevolazioni.Ne vale la pena! E’ vero che costano, ma il risparmio che otterrete vi ripagherà!
Tutti i suggerimenti, spiegazioni tecniche sono ben accette, FATEVI AVANTI!

2 Comments:

Blogger gioix said...

Casa d'abitazione Willeit a Gais (Bz)

È il primo edificio che è stato certificato in Italia come "Casa Clima A+" per il suo basso consumo energetico, per l'utilizzo di materiali ecologici e per il riscaldamento ottenuto con fonti energetiche rinnovabili.
L'uomo ha davanti a sé una grande possibilità: quella di risparmiare energia iniziando a costruire delle case a basso consumo energetico, che a fronte di costi di realizzazione maggiori, garantiranno rispetto dell'ambiente e soprattutto una qualitá del vivere maggiore di quella attuale.
La "costruzione rustica", cioè la struttura portante della casa, è formata da pareti prefabbricate formate da cinque pannelli sovrapposti e fissati tramite viti e da solai prefabbricati con delle singole tavole (lamellare), fissate l'una contro l'altra mediante tasselli (non incollate).
Le pareti perimetrali sono isolate con una barriera antivento, con un isolante termico in cellulosa e un pannello in fibre di legno. Il rivestimento esterno é formato da tavole in larice.
Grazie al metodo di costruzione prefabbricato é stato possibile montare tutta la struttura in soli tre giorni.
L'intera costruzione (tetto incluso) é stata terminata in sole tre settimane.
Tutte le finiture interne sono realizzate con materiali ecologici. I mattoni in argilla cruda e ghiaia di marmo per il sottofondo dei pavimenti e le mattonelle in polvere di roccia sulle pareti consentono il giusto equilibrio di temperatura e di umiditá. I vetri termoisolanti sulla facciata sud effettuano i corretti apporti solari. L'areazione controllata con scambiatore e l'impianto di areazione con recupero energetico creano un microclima ottimale.
L'acqua piovana viene raccolta in una cisterna e poi usata per lo scarico dei bagni e per il giardino.
Come misura di prevenzione contro l'inquinamento elettromagnetico i cavi elettrici sono isolati.
I pavimenti (esclusi i bagni) sono in legno di larice massiccio della zona.
Dal suolo di questa zona esce gas radon. Essendo un inquinante cancerogeno, per non farlo entrare in casa sono stati realizzati, sotto le fondamenta, dei tubi che ne permettono l'uscita sui fianchi della casa.
Terrazzo scorrevole che si sposta per seguire il corso del sole e per non fare ombra sulle zone in cui serve luce.
A 4 metri di profonditá è stato posto un tubo lungo 30 metri che aspirando aria dall'esterno, per il semplice passaggio sotto terra dove la temperatura è più alta e costante, la riscalda. Poi, attraverso l'impianto di areazione controllata (con recupero energetico dell'85/90%), l'aria raggiunge una temperatura superiore e viene trasportata tramite tubi nel soggiorno e nelle stanze e aspirata dailla cucina e dai bagni. Questo ha lo scopo, di far circolare l'aria all'interno della casa si ha sempre un´aria di buona qualitá senza dover aprire le finestre. D'inverno l'aria ha una temperatura di -16°. Passando nello scambiatore arriva in cantina con una temperatura di circa +2°. Dopo che ha passato l'impianto di areazione con recupero energetico, l'aria ha una temperatura di circa 18°.
Sono presenti collettori solari per l'acqua calda e per il riscaldamento anche nel periodo invernale. Inoltre è presente una piccola centrale termica alimentata a "pellets", combustibile legnoso formato da segatura compressa.
tratto da
http://www.lifegate.it/ambiente/articolo.php?id_articolo=1290

28 novembre, 2006 16:34  
Blogger gioix said...

Frigorifero ad azionamento solare
Nei Paesi del terzo mondo c’è una necessità grande di refrigerazione di cibo e medicinali. Però i frigoriferi tradizionali sono un lusso in questi Paesi ed inoltre hanno bisogno di energia elettrica che è a disposizione solamente nelle grandi città. Ma il sole splende dovunque e fornisce - specialmente nei Paesi dell’emisfero australe - caldo in abbondanza. A mezzo di un gruppo di adsorbimento ed di un riflettore solare parabolico il calore solare viene scambiato in freddo. Di seguito viene presentato il prototipo di un frigorifero solare.

Il sistema refrigerazione a funzionamento solare consiste di un frigorifero con evaporatore incorporato, uno o più contenitori di zeolite ( che si estrae nelle zone montuose; il suo nome in greco significa “pietra bollente” ) ed un riflettore parabolico (EG-Solar), con cui l’energia solare viene focalizzata. Per la produzione del freddo un contenitore con circa 4,0 kg di zeolite essicato va collegato con l’evaporatore. Poi al sistema va tolto l’aria con una pompa per vuoto.

Con la depressione così generata la temperatura di ebollizione dell’acqua viene abbassata per cui l’acqua evapora. I cristalli di Zeolite assorbono il vapore acqueo e il calore generato facendo precipitare istantaneamente la temperatura dell’acqua che così si congela completamente. Per circa 65 ore vengono raggiunte temperature da -2 °C a 0 °C e per altre 15 ore al di sotto di 8 °C. Quando il zeolite è saturo d’acqua, il contenitore va separato dall’evaporatore ed un’altra va accoppiato. Con poche pompate l’aria va tolta dal sistema e la refrigerazione continua quasi senza interruzione. Il contenitore con il zeolite saturo va attaccato al riflettore solare per circa 4 ore e riscaldato ad oltre 300 °C. Poi va coperto (per non permettere l’entrata di umidità) è si raffredda. Dopo alcune ore si può di nuovo adoperarlo per la refrigerazione. Per superare eventuali periodi lunghi senza o con poca radiazione solare si adopera vari contenitori di zeolite conservandoli in stato essiccato.

Vantaggi
-Le spese di acquisto per il gruppo frigorifero sono bassi a confronto con quelli del frigorifero a compressione.
-Il gruppo frigorifero è concepito in modo che si può produrre senza grande dispendio di apparecchi elettrici e attrezzature anche nei Paesi coinvolti.
-Frigoriferi tradizionali e vecchi si possono riconvertire senza problemi.
-Vista la semplicità di costruzione i lavori di manutenzione e riparature si possono eseguire sul posto.
-Problemi ecologici non sorgono ne durante la produzione ne durante l’uso ne con lo smaltimento perché la coppia di assorbimento acqua-zeolite è ecologicamente neutrale.
-Il riflettore solare va usato anche per cucinare e per cuocere al forno e per la sterilizzazione e produzione di acqua potabile.


http://www.zeo-tech.de/htm/esp/s_solar1.htm

28 novembre, 2006 17:23  

Posta un commento

<< Home